Torna dopo cinque mesi la rubrica Subvertising. Avevamo fatto appena in tempo, il 5 marzo scorso, a registrare una piccola campagna di controinformazione anarchica ( apertura degli occhi nei confronti di due marchi intoccabili, Yankee puri) che le circostanze ci costrinsero, dal giorno dopo, a una sosta forzata ai box; ce ne dovemmo restare chiusi in casa per molto tempo. Qualcuno si arrugginì e cominciò a dare i numeri che tuttora sta dando; noi eravamo impegnati su molti fronti e superammo brillantemente la prova.
Il nuovo manifesto antipubblicitario è apparso intorno al 10 luglio scorso; il suo autore è Nemea. Il pezzo lo trovammo, incastonato in uno spazio pubblicitario autorizzato di una pensilina ATAC in una giornata assolata, in condizioni di luce estreme, riservandoci comunque un nuovo intervento in condizioni ideali. Al nostro successivo ritorno, in ore notturne, il tutto era svanito come la neve al sole. Questo è il nostro report.