Oggi entriamo in uno dei quartieri caratteristici di Bruxelles; a ridosso del centro storico che circonda la Grande Place, nella zona sud, c’è il Marolles; non ha uguali nella città di Roma se volessimo provare a paragonarlo ad uno dei nostri quartieri. Se invece proviamo a metterne insieme qualcuno allora ci siamo: prendiamo il Pigneto con i suoi locali fricchettoni, S.Lorenzo con le sue trattorie e pizzerie, Torpignattara con le sue botteghe multietniche, la Marranella con i suoi abitanti arabi, Garbatella con le sue architetture popolari, via Sannio con il suo mercato (quello di una volta però), mettiamoli tutti in un frullatore ed ecco il Marolles!
Percorriamo una delle sue strade principali, Rue Blaes, e veniamo subito fagocitati dalla galleria Underground che espone due pezzi stratosferici; quello di sinistra è realizzato direttamente sul cofano di una Ferrari 275 GTB/4 una delle automobili che fu più amata Steve McQueen
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Dopo questa iniziale parentesi ci concentriamo sui pezzi di strada che qui sono veramente tanti; andiamo in rue Haute e troviamo un poster fotografico
altri pezzi analoghi, con molta probabilità, anzi sicuramente realizzati dallo stesso artista li abbiamo trovati un po’ più in là, in rue du Remblai
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Qualcuno ci dice che c’è una strada definita il tempio dei writers, è rue des Chandeliers; la cerchiamo e, in quattro e quattrotto, la facciamo nostra e vi troviamo anche un pezzo di Noty & Aroz (vedi murali al giorno 315 e 320 rispettivamente del 30 agosto e 12 settembre 2016)
il pezzo forte della strada
visione d’ambiente
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Facciamo 100 metri, imbocciamo un’altra viuzza, rue du Temple, ed ecco altri pezzi d’arte spontanea su splendida tavolozza
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Facciamo ora un po’ di attenzione alle alte pareti dei palazzi; ci hanno detto che il Marolles è anche il tempio della street art istituzionale, molto attenta ai personaggi dei fumetti: molti sono nati dalle menti creative di disegnatori belgi. Non ci deludono proprio, ogni parete cieca dei palazzi viene utilizzata:
Hergé in rue Notre-Seigneur
Jijé rue des Capucines Laurent Verron
- – – – – – – rue Terre-Neuve Roger Leloup