Murale al giorno molto speciale quello di questa sera. Per la prima volta dal giorno in cui è partito il progetto FotografiaErrante non presenteremo murales, bensì quelli che li realizzano. La decisione l’abbiamo presa nel corso di un evento ormai tradizionale della street art romana, il “Ciao Tromh”, memorial che dal 2012 raccoglie i grandi del writing romano che mantengono vivo il ricordo di Maurizio, lo sfortunato “Tromh” che ci ha lasciato nell’agosto del 2011.
Chi era Tromh? Facciamocelo dire da chi sicuramente l’ha conosciuto, la redazione del quotidiano on line TevereNotizie:
“Maurizio, per tutti “Tromh”, era una figura di riferimento nel mondo dei writers e in particolare nella città eretina. Oggi i suoi murales sono presenti praticamente in ogni angolo di Monterotondo, da Via Kennedy al parco ex Onmi oppure in Passeggiata, fino a via della Fonte. E poi sui muri degli istituti scolastici, nei sottopassaggi, sugli edifici abbandonati. Persino sui treni. Un’arte attraverso la quale Maurizio ha cercato di far cambiare il punto di vista della cittadinanza nei confronti dei murales, portando avanti un processo di de-vandalizzazione della figura del writer ed educando i giovani che si avvicinavano alla street art. Un piccolo teschio color “verde valle” è stato il suo marchio di fabbrica. Cercandolo e seguendolo per le vie della città è possibile ricostruire una vera e propria mappa dell’arte di Tromh, un messaggio che spesso è stato di denuncia sociale. Per questo “Ciao Tromh” non è una festa vera e propria, ma un’occasione per trasformare il dolore in colore.”
L’evento ha avuto luogo il 10 ottobre scorso; questa sera quindi presenteremo, almeno in parte, coloro che lo hanno fatto grande, successivamente presenteremo anche i pezzi che hanno realizzato.
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