Questa sera parliamo di Lettering; visitiamo Riva Ostiense, quella parte di lungotevere che non ha ancora un nome, fino a poco tempo fa zona off limits, difficilmente raggiungibile e, dopo i fasti del commercio fluviale del diciannovesimo secolo e d’ante guerra, abbandonata all’oblio. Fino a quando con la realizzazione del ponte pedonale della scienza intitolato a “Rita Levi Montalcini” si è cercato di riallacciarla al tessuto urbano, anche reldendo la zona sito per le serate organizzate dell’estate romana. Lì, in uno scenario edilizio di pura archeologia industrale, tra pionieri della passeggiata fuori dal comune, sono arrivati anche gli street artist del Lettering che hanno dato una nota di colore e di bellezza contribuendo alla riappropriazione del sito da parte della popolazione romana.
Ecco una carrellata delle opere esposte lungo il grande muro di recinzione dell’area del Gazometro e della centrale Montemartini:
Come
Street art ed archeologia industriale: un’accoppiata vincente!