L’ultima volta che abbiamo visitato il Quadraro è stato il 24 dicembre dello scorso 2014, quando abbiamo presentato l’opera realizzata da Diavù a Largo Spartaco: una originale rivisitazione dell’immagine più famosa di Che Guevara. Oggi torniamo in via dei Lentuli, in quella strada che nei tempi lontani, ma non molto (forse un secolo), era la via Tuscolana che saliva dritta come una freccia ad inanellare la sovrastante Porta Furba; quella strada dove il 17 aprile 1944 i nazifascisti ammassarono 947 persone arrestate nel corso del rastrellamento del quartiere e le inquadrarono per deportarle nei campi di concentramento in Germania; la metà di quegli sventurati non torno mai a casa.
Il muro di contenimento della nuova via Tuscolana che sale per scavalcare la ferrovia da qualche giorno ospita una nuova opera di street art realizzata nell’ambito del famoso progetto M.U.Ro di cui lo stesso Diavù ne è curatore. L’artista è Omino 71, che si ispira ai cartoni animati ed è uno dei più originali della scena dell’arte contemporanea Romana. Le sue opere sono inconfondibili; dalla fine degli anni novanta diffonde la sua idea di arte tra supereroi, santi, giocattoli e bambini in una miscela dalle tinte decisamente sature.
Nel lungo murale realizzato in via dei lentuli presenta quattro gruppo di 5 personaggi dei fumetti/cartoni animati che, tenendo ciascuno in mano una lettera, trasmetto un chiaro messaggio di fratellanza “molti amici molto amore“.
Ecco a voi la sequenza:
E questo l’ambiente di via dei Lentuli: